Lungo via Cavour si trova palazzo Magli poi divenuto Blasi o oggi Lella. Il palazzo fu costruito su una precedente casa a corte per volere di un filosofo teologo, Pasquale Magli (1720-1776), che pubblicò molte opere di carattere dottrinale. Il palazzo fu costruito esattamente nel 1748, come inciso sul cartiglio della balconata di sinistra.
La facciata è contenuta in tre campate divise in due livelli da un’elaborata cornice marcapiano che segue l’andamento del balcone principale e dei due laterali.
Il portale è definito da una modanatura in bugnato rotondeggiante e da una chiave di volta originalissima che raffigura un punto alato adagiato su una voluta sporgente.
Lateralmente al portale si ergono due semi-colonne addossate a delle paraste con un capitello, anch’esso originalissimo, costituito da due satiri (metà uomo e metà capra), posizionati su delle foglie di accanto. Il piano nobile si distingue dal balcone centrale, molto spazioso e dai due balconcini laterali, le cui mensole sono ornate da disegni con delicati inserti floreali. I timpani dei balconi sono mistilinei, quello centrale si differenzia per l’inserimento di una cornice accartocciata in mezzo.